lunedì 27 luglio 2015

UNIVERSITÀ DI BOLOGNA TRA I PARTNER DI OSVR ACADEMIA

Oltre al più antico ateneo d’Europa, anche 12 nuovi istituti di ricerca e università di tutto il mondo aderiscono al programma. Lanciato un portale di ricerca sul sito di OSVR.



I fondatori dell’Open Source Virtual Reality (OSVR), piattaforma software progettata per realizzare uno standard aperto per i dispositivi di realtà virtuale, hanno annunciato il lancio di un portale di ricerca sul sito web dell’OSVR, curato dai partner accademici membri del programma OSVR Academia e disponibile per sviluppatori, entusiasti e chiunque sia interessato alla realtà virtuale.
Il programma OSVR Academia fornisce gli hardware development kit (HDK) e relativo supporto alle università partner e ai loro laboratori di ricerca. L’Università di Bologna, l’ateneo più antico d’Europa è una delle 13 nuove realtà del mondo accademico che hanno aderito di recente al programma.
Il suo ingresso ha contribuito a facilitare lo sviluppo di GLOVR una hand interface progettata specificamente per le applicazioni di realtà virtuale.
“La creazione di una piattaforma aperta per la condivisione della conoscenza di partner accademici e commerciali farà progredire l’intero settore con una base di sapere aperto tramite cui potersi scambiare informazioni preziose”, dichiara Christopher Mitchell, senior product marketing manager di Razer. “Ci troviamo ancora in un territorio pressoché inesplorato per quel che riguarda la realtà virtuale, ed è grazie alla collaborazione se possiamo risolvere problemi e spingere la relativa tecnologia oltre i suoi limiti per garantirne il successo nel mercato di massa”.
Le risorse disponibili al lancio del portale riguarderanno le seguenti tematiche:
  • Realtà virtuale – tecnologia e principi generali di progettazione della realtà virtuale
  • Realtà aumentata – applicazione concreta dell’realtà aumentata
  • Game Design – osservazioni e suggerimenti per un’efficace progettazione dei giochi per realtà virtuale/aumentata
  • Ottimizzazione delle periferiche – linee guida e best practice nella progettazione dell’interazione e delle interfacce delle periferiche
  • Algoritmi – ottimizzazione della progettazione e della logica dei software di realtà virtuale/aumentata.
  • Realtà virtuale nell’istruzione – miglioramento dell’istruzione con la realtà virtuale
NUOVI PARTNER DEL PROGRAMMA ACADEMIA:
Le 13 new entry portano a 49 il numero globale dei partner che hanno aderito al programma:
L’Università di Bologna ha contribuito a facilitare lo sviluppo di GLOVR una hand interface progettata specificamente per le applicazioni di realtà virtuale. L’idea di base è quella di liberare i giocatori dalle limitazioni imposte dai controller tradizionali. GLOVR dispone di una unità di rivelamento dinamico dei gesti e di un’interfaccia di linguaggio naturale che consente all’utente di comunicare con un sistema di intelligenza artificiale. OSVR assicura un’estesa compatibilità che consente a GLOVR di essere testata con un’ampia gamma di software e periferiche.

L’Arizona Laboratory for Immersive Visualization Environments della University of Arizona, ha un CAVE a 4 lati che utilizza il motore di gioco Unity come principale software per display nell’ambiente immersivo. Sta valutando OSVR come mezzo per fornire agli utenti un modo per collaborare e condividere l’avvolgente esperienza CAVE da location remote utilizzando i loro display head-mounted.

Il COSMIAC (Configurable Space Microsystems Innovations and Applications Center) promuove le seguenti materie Scienza, Technologia, Ingegneria e Matematica e usa l’OSVR a scopi didattici.
JCU Singapore è parte della James Cook University Australia ed considerata una delle migliori università del mondo.
Keio-NUS CUTE (Connective Ubiquitous Technology for Embodiments) è frutto della collaborazione tra la National University of Singapore (NUS) e la Keio University in Giappone. Il principale obiettivo del centro è quello di collaborare alla ricerca nell’area generale dell’Interactive Digital Media. Utilizza l’OSVR nei propri training e simulazioni mediche e negli studi scientifici sul ruolo del movimento fisico e dell’apprendimento.

Il Multi-Platform Game Innovation Centre (MAGIC) della Nanyang Technological University (NTU) punta a sostenere la tecnologia ludica e la relativa ricerca per tradurre idee scientifiche in prodotti e servizi tecnologici per gli “Studios del Futuro” nell’industria dei media e dell’intrattenimento.
Il Supercomputing and Networking Center di Poznań si focalizza sulla fornitura di strutture di sviluppo e ricerca, potenza di calcolo e servizi di networking per computer e applicazioni di prossima generazione per la creazione di servizi per la PA, la sanità, l’istruzione e altre aree sociali.

La SRH University Heidelberg è uno dei campus privati più antichi e prestigiosi della Germania, con una rete di aziende e istituti di istruzione superiore a livello mondiale. Avendo inaugurato nel 2010 un corso esclusivo focalizzato sui mondi virtuali e sulla declinazione consumer delle “Realtà virtuali”, la SRH University Heidelberg è stata un precursore dei trend attuali.
La Stefan cel Mare, University of Suceava sviluppa nuove tecnologie che possono essere utilizzate a livello globale da altre università e aziende. È conscia del potenziale della realtà virtuale e apprezza che l’OSVR sia una grande community ed è lieta di farne parte.
The Virtual Reality Laboratory of SeAMK - Seinäjoki University of Applied Sciences – è un laboratorio della School of Technology, dedicato alla ricerca, ai lavori sui progetti e alla redazione delle tesi finali degli studenti di ingegneria specializzati in automazione, IT, edilizia e meccanica. I progetti futuri relativi all’OSVR saranno focalizzati principalmente su architettura, robotica, automazione, progettazione 3D e tecnologie gaming 3D.

University of Georgia è la più antica università degli Stati Uniti.

University of Kentucky è un istituto di istruzione superiore con oltre 20.000 studenti residenti nel campus principale. Il dipartimento di ingegneria elettronica conta più di 200 studenti.
Virtual Neuroscience lab nella University of Tartu, in Estonia, mira a combinare la neuroscienza e le psicologia sperimentale con la realtà virtuale. L’OSVR essendo open source consente di condividere liberamente il lavoro del laboratorio, favorendone l’attività di ricerca.
OSVR OSVR™ è un ecosistema studiato per stabilire uno standard aperto che consenta a dispositivi di input, output e giochi di realtà virtuale di fornire la migliore esperienza possibile. Grazie al supporto di leader del settore, l’OSVR riunisce sviluppatori e gamer sotto un’unica piattaforma. Per la lista completa dei membri OSVR e per maggiori informazioni, visitare il sito www.osvr.com. FB: https://www.facebook.com/OpenSourceVR Twitter: @OpenSource_VR
Lorena Ferrario

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