Si è tenuto questa mattina presso il MIUR l’incontro “Nuovi curricoli e competenze digitali”, promosso dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e da AICA (Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico) per fare il punto sull’informatica come disciplina di studio e sulle competenze digitali come strumento di apprendimento prezioso anche in altri contesti disciplinari.
La nuova organizzazione degli Istituti Tecnici e Professionali annunciata dal Ministero ha introdotto l’insegnamento dell’informatica e delle tecnologie nei curricoli degli undici nuovi indirizzi di studio individuati; trova dunque spazi opportuni di attuazione il principio che le competenze digitali rientrino in quelle “competenze chiave per la cittadinanza” che fanno parte degli obiettivi europei e nazionali nell’istruzione.
A partire dalle certificazioni informatiche di base, quali la Patente Europea del Computer, che garantiscono aggiornamento, imparzialità nella formazione e riconoscimento dal mondo del lavoro e dell’istruzione superiore, come passo successivo è possibile sperimentare nuovi modi per mettere l’informatica al centro dei processi didattici, come strumento per insegnare e per apprendere.
“Questo è il senso dei progetti di utilizzo dell’informatica per il “problem solving” che AICA promuove e che possono anche avvalersi, come dimostrato dall’esperienza sviluppata con l’Ufficio Scolastico Regionale Lombardia, delle LIM (Lavagne Interattive Multimediali) che il MIUR sta diffondendo nelle scuole” ha dichiarato Bruno Lamborghini, Presidente di AICA.
Nel corso del convegno si è tenuta la cerimonia di premiazione di alcune scuole italiane che si sono distinte nella diffusione delle competenze digitali realizzando progetti di formazione ECDL di maggiori dimensioni.
Sono state premiate 67 scuole che in totale hanno coinvolto oltre 2.000 studenti; le prime tre scuole che si sono particolarmente distinte a livello nazionale sono La Scuola Provinciale Professionale Merano per il commercio, l' artigianato e l' industria di Merano (BZ), l’I.I.S. Jean Monet di Mariano Comense (CO) e l’ITC G. Garibaldi di Marsala (TP).
L’iniziativa odierna è nata nel contesto di IoMerito, il piano per la valorizzazione delle eccellenze nella scuola lanciato dal MIUR, per il quale AICA è accreditato e nel cui ambito organizza con il Ministero le Olimpiadi di Informatica e la competizione “ECDL per il problem solving”.
“Esperienze di eccellenza come queste, e le tante iniziative di cui siamo a conoscenza che prevedono, ad esempio, l’introduzione della patente europea del computer fin dalla scuola media, ci confermano nel nostro impegno “ha concluso Lamborghini. “L’informatica deve essere elemento dei curricoli formativi di tutti gli indirizzi scolastici e può essere inserita precocemente. I progressi fatti con la riorganizzazione dell’istruzione secondaria e in particolare quella tecnica sono importanti, soprattutto perché riguardano le realtà che hanno un contatto più diretto ed immediato con il mondo del lavoro. Rinnoviamo la nostra disponibilità a collaborare nei futuri sviluppi della riorganizzazione scolastica”.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito: www.aicanet.it
Aica ha presentato al MIUR un Position Paper AICA sulla riorganizzazione degli Istituti Tecnici: il testo è disponibile all’indirizzo http://www.eucip.it/istituti-tecnici/AICA_su_Istituti_Tecnici.pdf
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AICA – Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico, è un ente non profit indipendente e la più importante associazione professionale del settore, che ha come finalità lo sviluppo delle conoscenze informatiche in tutti i suoi aspetti scientifici, economici, sociali ed educativi. Per maggiori informazioni: www.aicanet.it
La nuova organizzazione degli Istituti Tecnici e Professionali annunciata dal Ministero ha introdotto l’insegnamento dell’informatica e delle tecnologie nei curricoli degli undici nuovi indirizzi di studio individuati; trova dunque spazi opportuni di attuazione il principio che le competenze digitali rientrino in quelle “competenze chiave per la cittadinanza” che fanno parte degli obiettivi europei e nazionali nell’istruzione.
A partire dalle certificazioni informatiche di base, quali la Patente Europea del Computer, che garantiscono aggiornamento, imparzialità nella formazione e riconoscimento dal mondo del lavoro e dell’istruzione superiore, come passo successivo è possibile sperimentare nuovi modi per mettere l’informatica al centro dei processi didattici, come strumento per insegnare e per apprendere.
“Questo è il senso dei progetti di utilizzo dell’informatica per il “problem solving” che AICA promuove e che possono anche avvalersi, come dimostrato dall’esperienza sviluppata con l’Ufficio Scolastico Regionale Lombardia, delle LIM (Lavagne Interattive Multimediali) che il MIUR sta diffondendo nelle scuole” ha dichiarato Bruno Lamborghini, Presidente di AICA.
Nel corso del convegno si è tenuta la cerimonia di premiazione di alcune scuole italiane che si sono distinte nella diffusione delle competenze digitali realizzando progetti di formazione ECDL di maggiori dimensioni.
Sono state premiate 67 scuole che in totale hanno coinvolto oltre 2.000 studenti; le prime tre scuole che si sono particolarmente distinte a livello nazionale sono La Scuola Provinciale Professionale Merano per il commercio, l' artigianato e l' industria di Merano (BZ), l’I.I.S. Jean Monet di Mariano Comense (CO) e l’ITC G. Garibaldi di Marsala (TP).
L’iniziativa odierna è nata nel contesto di IoMerito, il piano per la valorizzazione delle eccellenze nella scuola lanciato dal MIUR, per il quale AICA è accreditato e nel cui ambito organizza con il Ministero le Olimpiadi di Informatica e la competizione “ECDL per il problem solving”.
“Esperienze di eccellenza come queste, e le tante iniziative di cui siamo a conoscenza che prevedono, ad esempio, l’introduzione della patente europea del computer fin dalla scuola media, ci confermano nel nostro impegno “ha concluso Lamborghini. “L’informatica deve essere elemento dei curricoli formativi di tutti gli indirizzi scolastici e può essere inserita precocemente. I progressi fatti con la riorganizzazione dell’istruzione secondaria e in particolare quella tecnica sono importanti, soprattutto perché riguardano le realtà che hanno un contatto più diretto ed immediato con il mondo del lavoro. Rinnoviamo la nostra disponibilità a collaborare nei futuri sviluppi della riorganizzazione scolastica”.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito: www.aicanet.it
Aica ha presentato al MIUR un Position Paper AICA sulla riorganizzazione degli Istituti Tecnici: il testo è disponibile all’indirizzo http://www.eucip.it/istituti-tecnici/AICA_su_Istituti_Tecnici.pdf
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AICA – Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico, è un ente non profit indipendente e la più importante associazione professionale del settore, che ha come finalità lo sviluppo delle conoscenze informatiche in tutti i suoi aspetti scientifici, economici, sociali ed educativi. Per maggiori informazioni: www.aicanet.it
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