venerdì 14 agosto 2009

L'UNIVERSITA' AI TEMPI DEL WEB 2.0


L'e-learning ha oggi a disposizione un numero sempre più alto di nuovi strumenti per aiutare il docente e supportare il discente che in un corso universitario abbia necessità di formarsi a distanza. Esigenza che è sempre molto sentita nei nostri centri, dal momento che la maggior parte degli iscritti sono studenti lavoratori/professionisti.

Tra gli strumenti disponibili in rete, vorrei parlare oggi dei software per la costruzione di social network verticali. Uno tra i più interessanti è Elgg (applicativo open source), di "learning landscape", che permette ai docenti e agli studenti di dar vita a comunità di pratiche su specifici argomenti.

Lo scopo finale è quello di potersi confrontare su conoscenze comuni e scambiarsi competenze e risorse. Ogni iscritto qui dispone di una pagina personale, un spazio per lo storage di risorse, un aggregatore di feed.

Oltre ad Elgg, segnalo qui anche Nuvvo e Digication. Il primo è un applicativo web che consente ai docenti di creare (e poi segnalare ai propri alunni) lezioni multimediali, approfondimenti, verifiche a test.

Digication, invece, è un sistema di gestione per le attività didattiche: orari dei corsi, compiti e ricerche da effettuare. I professori possono pubblicare le proprie lezioni e decidere chi può visualizzarle e chi no, secondo diversi livelli di permessi.

Un altro interessante applicativo è Google Apps Edu, che mette a disposizione un pacchetto di servizi (posta, calendario, messenger) all'interno di un più vasto progetto (Google for Educators) di cui fa parte anche un importante strumento chiamato Infinite Thinking Machine: che permette di gestire blog, filmati e altri contenuti multimediali per creare lezioni sempre più interattive e coinvolgenti.

Infine, sempre pià in uso sono i cosiddetti wiki (come WikiSpace) e i sistemi di bookmarking collaborativo, come ad esempio stu.dicio.us.


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